L’Assemblea difesa scuola
pubblica di Vicenza aderisce allo sciopero di venerdì 12 ottobre indetto
dalla Flc-cgil e sarà presente con una propria delegazione a fianco degli
studenti che manifesteranno a Vicenza.
Chiediamo ai lavoratori della
scuola di condividere con noi questa giornata di protesta e di passare parola su
quanto sta realmente succedendo nella scuola nel silenzio assordante di media ed
istituzioni.
Noi sciopereremo per dire:
- No ai tagli previsti dalla
spending review del Governo Monti che sottraggono alla scuola quasi 200 milioni
di euro
- SI al rinnovo del contratto
scaduto nel 2009
- SI ai diritti dei lavoratori
della scuola (contro una politica che blocca i pensionamenti e blocca le
assunzioni delle migliaia di insegnanti precari sui quali da anni si fonda il
normale funzionamento della scuola)
- No alla farsa del Concorso che
non copre le necessità di organico e discrimina arbitrariamente tra precari
- No al disegno di legge n.953
(ex Aprea).
Su quest’ultimo punto, in
particolare, riteniamo gravissimo che senza alcun dibattito parlamentare e
confronto nelle scuole, si stia riscrivendo in tutta fretta, una pesantissima
controriforma degli organi collegiali.
Il disegno di legge, pur recentemente emendato, non cambia nella sostanza e comporterà:
la frantumazione del sistema
scolastico nazionale con l’introduzione
di singoli statuti deliberati in ogni scuola senza alcuna cornice di
riferimento unitaria;
la limitazione della democrazia
attraverso una eccessiva delega di poteri ai dirigenti scolastici;
l’avvio di un processo di
privatizzazione del sistema statale dell’istruzione che snaturerebbe i compiti
istituzionali della scuola della Costituzione.
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